L’opportunità di additare all’attenzione degli studiosi diversi versanti del dibattito metafisico e del dibattito sulla metafisica attualmente in corso, sollecitandone per quanto possibile il reciproco confronto, non è estranea alla scelta di porre il nulla e la questione del fondamento a tema di questo X Incontro del Giornale di metafisica. Perché mai c’è qualcosa e non il nulla? Sembra che la questione, a detta di molti, cruciale della metafisica torni ancora oggi cruciale, malgrado la forte ipotetica critica accesa sulla sua legittimità a partire da Kant e fino a Heidegger e ai grandi maestri del Novecento. La sua portata si fa più vasta e insieme più sottile. La domanda guida che potrebbe servire a delimitarne l’ambito e ad ispirare l’istruzione per le giornate di Arezzo potrebbe così schematicamente articolarsi: in che misura e fino a che punto le forme attuali di rilancio della ricerca metafisica hanno tenuto o hanno da tenere conto della monumentale ipoteca critica avanzata nel Novecento sull’istanza del fondamento? In che misura e fino a che punto le forme attuali di ripensamento e di “superamento” della metafisica e della sua tradizione hanno fatto o hanno da fare i conti con la novità degli strumenti metodici e delle vie di argomentazione e di analisi in base a cui l’istanza del fondamento ultimo torna oggi ad essere ripresa in chiave costruttiva?
COMITATO ORGANIZZATIVO
Giuseppe Nicolaci, Paolo Piccari, Leonardo Samonà
INFORMAZIONI
Francesco Affronti / giornaledimetafisica@gmail.com
