Labont Annual Seminar 2020-2021

The seminar is part of the research activities of LabOnt (the Laboratory for Ontology, University of Turin) and its aim is to provide a lively forum for discussing contemporary philosophical issues concerning social ontology and its applications. Meetings are public. Some talks are given by members of LabOnt, internal series in which they present and discuss their research, and others are presented by invited speakers for promoting and encouraging the exchange of ideas among researchers who work on these issues in Italy and in Europe. Meetings last two hours, the first is devoted entirely to the presentation and the second to the discussion. By default they are held on Tuesday, but also occasionally on other days. Unless otherwise stated, sessions take place at 3 p.m, Torino.

The Labont Seminar 2020-21 will be held alternately on Mondays from 5 October 2020, from 4.00 p.m. to 6.00 p.m.

The meetings are public, they give credits for PhD students FINO of the theoretical curriculum and will be held on Webex, at the following address: https://unito.webex.com/meet/tiziana.andina

Info: francesco.camboni@unito.it o a erica.onnis@unito.it

Programma


Maurizio Ferraris, Webfare*

5 ottobre, ore 16.00, Webex

Il video del seminario

Keynes pensava al lavoro e al tempo libero come due entità separate, e riteneva che, restringendosi il primo, il secondo si sarebbe allargato creando un grande vuoto da riempire. Le cose sono andate altrimenti. Il Web è un grande apparato di mobilitazione e di registrazione dei nostri comportamenti, un impero su cui non tramonta mai il sole; ogni nostra azione viene registrata, e dunque produce valore in termini di profilazione, automazione, distribuzione; ma, se le cose stanno in questi termini, si tratta di tassare il plusvalore che produciamo senza neppure saperlo, per produrre un nuovo Welfare che, diversamente da quello di Keynes, non poggia sulla equivalenza tra risparmio e investimento, bensì sulla equivalenza tra produzione e consumo.

*Il seminario rientra nella serie SCIENZANUOVA ed è parte del progetto SN-DICAP – Scienza Nuova. DIgital CAPital (CRT, Bando Erogazioni Ordinarie 2019)


Tiziana Andina, Prolegomeni per una giustizia transgenerazionale*

19 ottobre, ore 16.00, Webex

Il video del seminario

Tra le varie forme di giustizia, la giustizia intergenerazionale è probabilmente una di quelle meno considerate in letteratura. Tuttavia, va emergendo con grande chiarezza come molti, tra gli importanti problemi che affliggono le democrazie occidentali, riguardino in maniera evidente una cattiva messa a fuoco delle questioni legate alla giustizia intergenerazionale (o transgenerazionale).La discussione mostrerà come le questioni di giustizia intergenerazionale richiedano una riflessione preliminare su alcuni temi di metafisica legati ai concetti di attore sociale, generazione futura e azione transgenerazionale. Dopo aver preparato l’analisi in sede metafisica, discuterò un caso in cui si osservano problemi cruciali di giustizia intergenerazionale — il cambiamento climatico – e presenterò il principio di “equità transgenerazionale”.

*Il seminario rientra nella serie SCIENZANUOVA ed è parte del progetto SN-DICAP – Scienza Nuova. DIgital CAPital (CRT, Bando Erogazioni Ordinarie 2019)


Andrea Sangiovanni, Solidarity and Its Grounds*

2 novembre, ore 16.00, Webex

 

Recently, there has been growing attention among philosophers to the nature of solidarity. Less well understood are the grounds of solidarity: what reasons there are for acting in solidarity with others. In this paper, I consider when and why identification with others on the basis of a shared role (e.g., workers), shared way of life (e.g., members of the Sioux nation), shared condition (e.g., oppression), shared set of experiences (e.g., being a cancer survivor), or shared cause (e.g., environmentalism) constitutes a reason to be in solidarity with others. The first part of the paper discusses what identification is and why it matters, and explains the sense in which it is a necessary but not sufficient condition for being in solidarity with others. The second part defends the claim that, when individuals identify with one another on one or more of these bases, there is normative pressure to act in solidarity when adversity threatens. The normative pressure to join in solidarity, however, comes from considerations of fairness rather than from the mere fact that participants share an identity.

*Il seminario rientra nella serie SCIENZANUOVA ed è parte del progetto SN-DICAP – Scienza Nuova. DIgital CAPital (CRT, Bando Erogazioni Ordinarie 2019)


Valeria Martino, Quale teoria per i gruppi sociali?

16 novembre, ore 17:30, Webex

 

Lo scopo del lavoro presentato nel seminario, parte del lavoro di tesi di dottorato, è ottenere e convalidare una teoria ampia ed esplicativa dei gruppi sociali, che consenta di comprendere anche quel fenomeno, almeno apparentemente nuovo e onnipervasivo, costituito dai gruppi sociali online. Partendo da una definizione dei gruppi sociali tratta dal dibattito olismo-individualismo, proseguiremo soffermandoci sulle conseguenze che devono essere tratte dal confronto tra la documentalità e le teorie dell’intenzionalità sulle caratteristiche degli elementi che costituiscono i gruppi, per concludere con una parentesi sul concetto di costituzione, fondamentale per la comprensione di una teoria valida per tutti i gruppi.


Anna Marmodoro, Powers in time

30 novembre, ore 16.oo, Webex

 

‘It is widely thought that the deepest problems in the metaphysics of time concern the understanding of passage or temporal becoming and its relation to existence.’

Steven Savitt, ‘Being and Becoming in Modern Physics’, Stanford Encyclopedia of Philosophy

 

Powers (dispositions, capacities) are par excellence dynamic entities that we posit in the ontology to account for causation and change. Powers are essentially defined by the type of change they (or their possessors) may bring about in appropriate circumstances – e.g. to heat, or to break something. In this paper I offer an account of the dynamic nature of powers, according to which the future is ‘part of’ the essence of a power. This presupposes a theory of time that posits the future to be real. Hence, theories of time such as Presentism and the Growing Block are excluded, while Eternalism, for which the future is real, appears to be the most apt time for powers. However, there is no passage of time or becoming in Eternalism. Can there be dynamism if there is no becoming?


Guglielmo Tamburrini, Etica delle macchine. Dilemmi morali per robotica e intelligenza artificiale*

14 dicembre, ore 16.00, 30 novembre, ore 16.oo, Webex

 

TBA

*Il seminario rientra nella serie SCIENZANUOVA ed è parte del progetto SN-DICAP – Scienza Nuova. DIgital CAPital (CRT, Bando Erogazioni Ordinarie 2019)


Gloria Sansò, Ontologia dello scambio commerciale

11 gennaio, ore 16.oo, Webex

 

Vajda et al. (2019) hanno cominciato a delineare l’Ontology of Commercial Exchange (OCE), un’ontologia che intende essere conforme a BFO, l’ontologia upper-level sviluppata da Barry Smith e      i suoi collaboratori; OCE, come il nome suggerisce, vuole rendere conto delle entità commerciali. Il presente lavoro si prefigge di migliorare e arricchire tale ontologia, e consta di tre parti principali. Nella prima parte, definisco l’atto sociale. L’atto sociale è, infatti, un’entità centrale in OCE, ma la definizione offerta dagli autori è troppo stretta. Fornisco quindi una più ampia definizione identificando due sottotipi di atto sociale: atto istituzionale e atto transazionale. Nella seconda sezione, mi focalizzo su una speciale classe di compravendite, ovvero quelle relative a oggetti con una natura problematica come, ad esempio, software, performance artistiche e prodotti finanziari. Sostengo che, in tutti questi casi, lungi dall’acquistare un vero e proprio oggetto fisico, compriamo semplicemente dei diritti. Nella terza e ultima parte, infine, indago la natura dei prezzi e considero, nell specifico, la differenza tra prezzo di vendita e prezzo di mercato.


Vera Tripodi, Etica delle tecniche. Una filosofia per progettare il futuro*

25 gennaio, ore 16.oo, Webex

 

Le vetture a guida autonoma o i dispositivi digitali (come gli smartwatch) che registrano la pressione arteriosa e il battito cardiaco pongono dilemmi morali? Che impatto hanno le tecnologie dell’informazione e i big data sulla nostra privacy? La tecnologia prenderà davvero il sopravvento sull’umanità? Quali sarebbero i presunti mali della tecnica e in cosa consisterebbe la sua «strapotenza»? Nel rispondere a queste e ad altre domande, il libro intende offrire un’analisi delle principali questioni filosofiche legate alla progettazione dell’ambiente o della natura umana e di robot in grado di svolgere attività specificamente umane. Lo scopo del volume è mostrare il prezioso contributo che la filosofia può dare a inquadrare le questioni etiche che l’innovazione e la progettazione tecnologica sollevano.

 

*Il seminario rientra nella serie SCIENZANUOVA ed è parte del progetto SN-DICAP – Scienza Nuova. DIgital CAPital (CRT, Bando Erogazioni Ordinarie 2019)


Enrico Terrone, Filosofia dell’ingegneria*

8 febbraio, ore 16.oo, Webex

 

L’ingegneria occupa una posizione singolare nel quadro delle pratiche umane: da una parte, ha un legame privilegiato con la scienza, e per certi versi è una scienza essa stessa; dall’altra, ha per obiettivo la produzione di opere, proprio come l’arte. Il libro illustra questa essenziale duplicità della pratica ingegneristica. Cruciale risulta soprattutto la nozione di funzionamento: l’ingegneria è l’arte di far funzionare le cose ma è anche la scienza in grado di spiegare perché funzionano. Compito della filosofia dell’ingegneria è dunque un’indagine sistematica che verte sia sulle conoscenze teoriche di cui gli ingegneri si avvalgono, sia sulla natura delle opere che progettano e realizzano.

 

*Il seminario rientra nella serie SCIENZANUOVA ed è parte del progetto SN-DICAP – Scienza Nuova. DIgital CAPital (CRT, Bando Erogazioni Ordinarie 2019)


 

A breve saranno pubblicati i prossimi appuntamenti